bollettino nicolaiano
Dunque le candidature.
Per la pellicola meno riuscita abbiamo:
1) Gli angeli di Borsellino (peggiore attrice Brigitta Boccoli); 2) Il codice Da Vinci; 3) Tutti i Natale da qualche parte; 4) La vita è bella (ahimé - è la sondaggiocrazia, bellezza!).
Per la trasmissione televisiva più brutta:
1. La Talpa (2 voti); 2. Uomini e donne (2 voti); 3. Porta a Porta; 4. Amici; 5. La fattoria; 6. Guida al campionato; 7. Gande Fratello; 8. Tg4; 8. Lucignolo; 9. Annozero.
Per la categoria musica:
1. Per te di Jovanotti; 2. Tre parole di Valeria Rossi; 3. Dragostea; 4. De Andrè; 5. Gemelli Diversi; 6. Irene Fornaciari.
Per la categoria letteraria:
1. Ho incontrato gli extraterrestri di Romano Battaglia; 2. L’alchimista di Coelho; 3. Il nome della rosa di U. Eco; 4. Crimini italiani di AA.VV.; 5. Delitto e castigo di Dostoevskij (PORCA BLOGOSFERA!!!); 6. tutto Raffaele Morelli; 7. tutto Stefano Zecchi.
Una cosa per cui non vale la pena vivere:
1. Leggere le poesie di Sandro Bondi su Vanity Fair (2 voti); 2. La perfezione (2 voti); 3. Visco, Bersani, O. L. Scalfaro e Nanni Moretti in Italia; 4. Anna Tatangelo che canta su testi di Gigi D’Alessio.
p.s. trovandola riepilogativa di tutte le altre ho in mente di lasciare l’ultima categoria come l’unica e sola. Continuate a votare! Ristrutturerò la classifica.
25 Feb 2009 Nicola
Ma neanche Luigi Crespi proponeva certi sondaggi, Nico! Come si puó scegliere tra la merda e la meno merda. A proposito fai un sondaggio anche sul peggior calciatore: io voto Stringara e Renato
Caro Fabio, non è proprio così poiché c’è chi nell’indicare la propria s-prefererenza ci ha messo de andrè, annozero, la vita è bella, dostoevski. questa non è merda né meno merda. però ci suscita molta curiosità intorno a chi la pensa in modo radicalmente diverso da noi. è per questo che vale la pena proseguire in questo giochino del cazzo. il quale giochino, tra l’altro, è nato proprio quando ho dovuto sopportare conati di vomito a ripetizione subito dopo aver visto Gli angeli di Borsellino. Come mai nessuno ha sottolineato quanto sia ignobile questo filmaccio? Ecco, se servisse allo scopo di far emergere questo genere di osservazioni, io, di questo sondaggio sarei molto orgoglioso.
Crespi? E di Pilo che mi dici?
Bravo! Hai involontariamente dimostrato ciò che, scherzando, volevo comunicare. Il peggio, o peggiore che si voglia, rappresenta un concetto di sovranitá limitata. Io, come singolo, non sarò mai in grado di darti una sola risposta. Come si fa a scegliere tra un Alfonso Signorini ,e chessò, Carlo Conti o Massimo Giletti (scusate le bestemmie). È un pó come scegliere la più bella canzone. Io non sono capace. Qui, poi, sembra si mischi il trash al “non riuscito”. Tutto il rispetto per chi ha votato Benigni ma paragonarlo a, chessò, Natale sulla mazza … è come paragonare “Il sapore della ciliegia” a “popcorn e patatine”.
Naturalmente questo è un mio pensiero … Non volevo essere polemico.
Fabio
Sull’impossibiltà di catalogare il peggio siamo d’accordo, guardati a tal proposito, i commenti al post ‘a voi la parola’. Tutto nasce da lì.
Ah, il trash!! Era un bel giochino mediatico, un’estetica che coglieva i segnali di decadenza della società contemporanea con metodi artistici, evocava il peggio con strumenti raffinati e allo stesso tempo ne prendeva le distanze. Oggi il trash non esiste più. Oggi si fa passare per trash quello che invece è diventato la madre di tutte le strumentalizzazioni, e la chiamerò, questa madre, il PENSIERO BASSO.
uhm … non so. Non vorrei uscire fuori dai binari di questa discussione, ma l’argomento è decisamente interessante.
Il trash può essere considerato una categoria estetica (che vive di vita propria) con un preciso ‘valore culturale’?
Che differenza, oggi, tra “pensiero basso” e trash.
Gustiamoci, nel frattempo, questa perla:
http://www.youtube.com/watch?v=o6aQa506I5I
PS: Io ammetto di essere, culturalmente parlando, un “vegano” e a volte ho un atteggiamento manicheista.
dopo RACCONTI A VITA BASSA sto considernado riflessioni sul PENSIERO BASSO.