inconsolabili spire
per questo lato che la strada divide piazza garibaldi da certi palazzotti fine ottocento affaccia il mio talamo di balconcino alla romana oculodotato, per la vitrea sorveglianza su uomini mai stanchi di ragionarsi la vita e mai paghi di spiegarsi la geografia l’un l’altro, davanti al bar d’angolo che sorge su uno dei vertici della piazza garibaldi o villa comunale. e non tanto caro il sipario, d’orrida geometria, di pitosfori e oleandri che da cotanto anfiteatro (a petto del buon vecchio cisternone) il guardo esclude. e gli uomini immobili mai li diresti comunque ingaggiati nelle selezioni per certe gare finali, discplina olimpica “chi è più dritto campa la casa”.
da questo lato della piazza che corre sotto i balconcini alla romana, e il mio tra quei, si susseguon l’ubi banca carime, isabel pasticceria rosticceria, ultima calzature melluso, il sali e tabacchi, uno studio tecnico di progettazione edile, l’autoscuola appia, piante e fiori la villetta, milan club fedelissimi. ivi termina piazza garibaldi e s’incomincia via bitonto salutati dalla statuetta di una madonna con bambino conservata in un’aggettante edicola votiva, dal muro dell’edificio sulla destra. la vergine col calcagno fieramente premuto su una bomba mollata sopra modugno durante l’incursione aerea del 16/7/43. via bitonto conduce fuori città, oltre la ferrovia, al camposanto.
meh, tutto questo ambaradan solo per riportare due qualche epigrafe cimiteriale.
guardate la protervia mai doma del saccente
FORTUNATO LOPERFIDO
PADRE ESEMPLARE CITTADINO LABORIOSO
CHIUSE LA VITA TERRENA ADDITANDO LA VIA DELLA VIRTù
ALLA MOGLIE ED AI FIGLI INCONSOLABILI
10-10-79 19-11-46
commuovetevi dinanzi a questa abnegazione esplorativa infrantasi contro l’impotenza gnoseologica:
QUI RIPOSANO I RESTI DELLO STUDENTE
SIGISMONDO CRISCUOLO
CHE UN DESTINO CRUDELE E INESORABILE SPINSE
A CERCARE NELLA MORTE IL MISTERO DELLA VITA
SOTTO LA QUERCIA DEL TASSO
11-2-26 MODUGNO
10-11-47 ROMA
08 Mar 2010 Nicola