diario di un giullare timido, le torsioni dell'anaconda
Ascessi
elevato in ispirito, insensibile alle cose terrene, alle quistioni corporali, all’amor carnale, al secolo. grande santità. svolgo prieghi per le anime del purgatorio, digiuno, reco cerchi in ferro alla carne, parlo lugamente di dio, a satana cacogli in bocca. certe sirocchie mie seguitano l’esempio, conformandosi in cristo crocifisso e benedetto. se non predico sto mutolo.
mansueta l’anaconda, passa da un uscio all’altro e quando si parte da questo mondo grande compunzione nei cuori dei concittadini ché ellaserpe ricordava i miracoli miei.
ho le stimmate.
dio vuole cinquantamila euro per il riscatto.
02 Dic 2010 Nicola
e se poi ti penti?
PS. passato remoto di ascendere o sostantivo plurale?
Mi sono or ora accorto del bestemmione grammaticale del passato remoto, pardon