E siamo lì: un racconto nato da un che lo sguardo a caso pone, come Democrito il mondo, è il frutto che viene alla fine di un processo di divagazione e di diletto. “Gli antichi miti” e “le mitiche memorie” presenti per sedimentazione in chi legge, ché se proprio vuole scrivere alla battaglia ci deve andare acculturandosi, non troppo magicamente affioreranno e ne ispessiranno la poetica.