Berlusconi ce la può fare licenziando tutti i suoi costosi legali e nominando suo unico avvocato Vladimir Nabokov. Forza Silvio, la tua salvezza è già agli atti, non perderti in un bicchier d’acqua, la tua arringa difensiva e la sentenza definitiva sono già scritte. Dài!

(non sarebbe male se anche la Boccassini ci desse una letta)

“Signori e signore della giuria, la maggioranza dei criminali sessuali che bramano un rapporto palpitante, dolce-gemente, fisico ma non necessariamente coitale con una fanciulla sono sconosciuti innocui, inadeguati, timidi e passivi, che chiedono alla comunità solo il permesso di perseverare nel loro comportamento cosiddetto aberrante e concretamente inoffensivo – il loro piccoli, umili, ardenti, privati atti di deviazione sessuale – senza che la polizia e la società tutta infieriscano troppo crudelmente su di loro. Noi non siamo dei depravati! Non violentiamo come fanno i bravi soldati. Siamo miti signori infelici, con occhi da cane, sufficientemente ben integrati da saper controllare i nostri impulsi in presenza degli adulti, ma pronti a dare anni e anni di vita per un’unica occasione di toccare una ninfetta.”